mercoledì 15 luglio 2015

Manga del periodo (maggio 2015) - "A Silent Voice" di Yoshitoki Oima" - "Orange" di Ichigo Takano

Ciao a tutti!
Non commenteremo l'imbarazzante assenza...
Quindi facciamo finta di niente... e cominciamo con le letture mangose degli ultimi mesi!

  •  A Maggio è uscito il primo numero di "A Silent Voice" di Yoshitoki Oima


edito da Star Comics, prezzo € 4,90

Si, nel frattempo è uscito anche il secondo volume





L'avevo già letto online in inglese, più o meno un anno fa, e mi era piaciuto molto, quando ho saputo che sarebbe uscito in italia ho fatto tanti piccoli saltini di gioia ed approvazione.


- Trama del primo volume -

Il volume si apre con Shoya Ishida, un ragazzo all'ultimo anno delle superiori, che va alla ricerca di una ragazza, Shoko Nishimiya; da qui parte un lungo flashback, che ci porta al periodo delle scuole elementari.

Shoya Ishida è un bambino con un obiettivo ben preciso: sconfiggere la noia.
Per farlo trascina i suoi amici in avventure spericolate, facendo tuffi dai vari ponti della città e provocando risse, finchè un giorno non arriva una nuova compagna di classe, Shoko Nishimiya, una bambina sorda, che passa da una scuola all'altra perchè costantemente vittima di bullismo.
Si presenta con un quaderno su cui scrive la sua presentazione e spiega che attraverso di esso potranno comunicare con lei e che spera che diventeranno tutti amici.

Questa nuova compagna appare agli occhi di Shoya come un extraterreste, qualcosa di inusuale ed inquietante, e ben presto comincerà a mettere alla prova la sua nuova cavia, con il tacito assenso dell'insegnante e la collaborazione più o meno attiva del resto della classe, la quale a sua volta è infastidita dal suo handicap che sembra rallentarli e fargli fare brutta figura.
Nonostante ciò Shoko si rivela una bambina estremamente tranquilla e pacifica, che chiede sempre per favore e si scusa costantemente per tutto. In particolare cerca in tutti i modi di comunicare con Shoya.

La situazione degerenera quando il bambino scopre che Shoko usa degli apparecchi acustici, che incominceranno ad essere distrutti uno dopo l'altro, giorno dopo giorno, fin che la madre della bambina, insospettiva, riferisce il fatto al preside che fa presente alla classe l'ingente portata economica del danno e invitando il colpevole a farsi avanti.
Shoya, sebbene spaventato, fa per alzare la mano ma non fa neanche in tempo a portarla in aria che il maestro e i suoi compagni scaricano tutta la responsabilità su di lui, il quale ammette le proprie colpe ma facendo anche notare che tutti loro, maestro compreso, hanno preso parte al gioco.

Da questo momento in poi Shoya comincerà ad essere a sua volta oggetto di bullismo da parte della classe, ma lì per lì pensa che sia solo una cosa momentanea e che presto tornerà tutto come prima. Ma i giorni passano e la situazione peggiora, Shoya non si accorge che Shoko, di nascosto, cerca di rimediare e nascondere i dispetti dei compagni, finchè un giorno, dopo essere stato malmenato ed essere stato soccorso da Shoko, se la prende con lei e il tutto finisce in un'azzuffata tra i due.
Da lì a poco Shoko cambierà nuovamente scuola e Shoya capirà quello che Shoko aveva tentato di fare per lui.

Il volume si conclude con Shoya alla ricerca di Shoko preso l'istituto per sordomuti, dove si è recato per chiederle scusa, comunicando con lei attraverso il linguaggio dei segni, che ha imparato nei lunghi anni di solitudine e che l'hanno portato a lavorare duro per restituire i soldi che la madre aveva dovuto dare per gli apparecchi e soprattutto a desiderare di mettere fine alla propria vita.

- fine -


Ho omesso un po' di cose ma già mi sembra troppo lungo e fin troppo ingarbugliato,
spero si capisca qualcosa!

In conclusione è un manga che mi è piaciuto molto, trovo che i disegni siano belli e particolari, forse più "maschili" rispetto a quelli a cui sono abituata, dai tratti più decisi, dotati di maggiore dinamicità.

Se penso alla mia esperienza in fatto di bullismo (sia sul piano personale che sulle esperienze altrui) lo trovo piuttosto realistico. L'ipocrisia, l'indifferenza, la codardia, la cattiveria, l'invidia, la paura del diverso che si traduce automaticamente in rifiuto ed allontamento.

Shoko è una bambina straordinariamente matura, nel suo modo di analizzare gli altri ed affrontare la situazione, ma che la fa apparire agli occhi altrui ancora più aliena, strana e inquientante, quel suo chiedere sempre scusa e per favore, senza arrabbiarsi mai.

Mi è piaciuto che l'autrice non abbia giustificato gli atti di bullismo da parte di Shoya ma che allo stesso tempo ne abbia mostrato la debolezza e tutte le estreme conseguenze, attraverso un lungo percorso non privo di sofferenze, che alla fine lo porta a riscattarsi e a ricominciare a vivere.

Insomma, io vi consiglio vivamente di acquistarla, è una serie conclusa (se non sbaglio dovrebbero essere 7 volumi), un edizione ben fatta, purtroppo non ci sono tavole a colori ma per il prezzo la trovo una mancanza giustificabile. Magari quando sarà conclusa farò un post tutto per lui.



  • Altro manga è stato "Orange", di Ichigo Takano

edito da Flashbook, prezzo € 6.90

Nel frattempo sono usciti altri 2 o 3 volumi, che recupererò prima o poi


- Trama primo volume-

Naho Takamiya è una ragazzina che sta per arrivare in ritardo al primo giorno di scuola del secondo anni di liceo.
Mentre sta uscendo dà un occhiata veloce alla posta e si occorge che c'è una lettera indirizzata a lei, il cui mittente è... se' stessa!
Una volta arrivata a scuola comincia a leggere la lettera e scopre che è stata scritta dalla se' stessa di dieci anni nel futuro, lì per lì pensa che sia uno scherzo, ma la lettera le spiega per filo e per segno tutti i particolari della sua giornata. Le dice che le scrive perchè desidera non avere determinati rimpianti che riguardano un nuovo compagno di classe che verrà presentato quel giorno, di nome Kakeru Karuse, cosa che effettivamente accade. Ogni giorno Naho riceverà una lettera in cui le verrà detto cosa succederà e cosa dovrà cambiare, ed ogni volta Naho deciderà se seguire o meno la richiesta. Il motivo principale di tutte queste lettere, come le verrà spiegato dopo poco, è che Kakeru non ci sarà più nel futuro e quindi di cercare di salvarlo, soprattutto perchè lei se ne innamorerà... .


Ok, direi di fermarci qui (visto il riassunto infinito di "A Silent Voice"...) .
Che dire? I disegni sono carini, più che altro è la trama ad attirarmi e voglio proprio vedere come andrà a finire.
E' una serie ancora in corso ma l'autrice ha dichiarato che vorrebbe concluderla entro quest'anno (meno male perchè le serie in corso mi mettono una certa ansia).

Qualche appunto sul prezzo e l'edizione. Francamente, le copertine sono molto carine ma 6 euro e 90 per un volumetto che non ha neanche una tavola a colori mi sembra un prezzo un po' esagerato.
Può anche darsi che l'edizione originale giapponese non ne preveda ma a quel punto avrei trovato più giusto farla pagare qualcosa in meno (anche se alla fine un euro o due non spostano più di tanto).
Una mia amica mi faceva notare che la Flashbook è una casa editrice che acquista sempre titoli interessanti e conclude sempre le serie a differenza di altri editori, quindi lascio perdere il discorso e andiamo avanti.

In conclusione, se vi piacciono le storie dove ci sono strani incastri spazio-temporali potreste dargli una chance. Ah, alla fine del primo volume c'è una storia extra e credo che continuerà anache nei prossimi volumi.



  • "My Girl", di Sahara Mizu  lettura fresca fresca di questi giorni, serie che ho recuperato in blocco (evviva le aste di Ebay!) e che desideravo in maniera spasmodica.
 edito dalla JPop, 5 volumi, prezzo per volume € 5,90



Se non vi dispiace vorrei dedicargli un post tutto suo, per il momento mi limiterò a dire che ha dei disegni meravigliosi ed una storia davvero dolce e profonda.
L'edizione è fantastica ed a mio avviso vale ogni singolo centesimo.


Avevo iniziato questo post con l'idea che avrei parlato in generale delle letture degli ultimi mesi, ma visto che è venuto già piuttosto lungo, propongo di chiuderla qui ed affrontare più avanti il discorso libri... MA visto l'andazzo di questo blog è meglio andarci cauti con l'entusiasmo! :b

Bene, vi ringrazio se avete avuto il coraggio di leggere tutto 'sto coso, al prossimo post!
(incrociamo le dita all together!)


Ciao! ^^



2 commenti:

  1. Orange a me è piaciuto molto.
    A silent voice potrebbe essere interessante, sembra trattare bene un tema delicato, per una volta dalla parte del bullo.

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    Risposte
    1. Ciao! Ma sai che proprio questa mattina ho recuperato il il 2 e il 3 di Orange? e l'uomo dei fumetti mi ha detto che domani esce il 5 ed ultimo, prima a poi prenderò anche lui! XD Si, Silent Voice è molto interessante :)

      Elimina

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