lunedì 4 aprile 2016

Bookmooch: come funziona e qualche dritta


Salve a tutti!

Oggi vorrei parlarvi di una scoperta fatta pochi mesi fa e che mi sta procurando un sacco di letture piacevoli ad un costo davvero contenuto, e cioè il sito Bookmooch.






- Cos'è e come funziona -




Bookmooch è un sito dedicato ai tutti i lettori del mondo che vogliono trovare una nuova casa ai loro libri ed accoglierne di nuovi.
Il termine "mooch" sta per: "Ottenere qualcosa senza pagarla o prendere in prestito qualcosa senza aver l'intenzione di restituirla".


Non è un sito di scambio, funziona con un sistema a punti che vi illustrerò tra poco.

Dopo aver creato un account potete stilare un catalogo di libri che volete dare via, un altro con titoli che vorreste ricevere, ed il gioco è sostanzialmente fatto.

http://bookmooch.it/about/overview


Esistono diversi domini, tra cui quello italiano, ma la piattaforma è sempre la stessa.

Il servizio è gratuito e senza fini di lucro, tuttavia potete effettuare delle piccole donazioni per sostenere il progetto.
Bookmooch si collega anche all'archivio di Amazon, per aiutarvi a selezionare titoli da inserire nella vostra wishlist, inoltre se effettuate un acquisto passando attraverso il sito verrà accreditata loro una piccola percentuale sulla vendita.


martedì 15 marzo 2016

Pieghi di libri: come funziona e come creare una busta ad hoc


Salve a tutti!

Oggi vorrei parlarvi di un servizio di Poste Italiane decisamente vantaggioso per noi lettori, "Pieghi di Libri", che permette di spedire libri/fumetti/riviste ad un prezzo piccolo ed accessibile.


- Cos'è e come funziona

http://www.poste.it/postali/italia/pieghi-libri.shtml

http://www.poste-impresa.it/resources/postali/editoriali/postali_pmi/pdf/pieghiLibri_scheda_tecnica_prodotto.pdf

"Pieghi di Libri" è un servizio di Poste Italiane che consente di inviare un libro (anche in formato elettronico, per esempio all'interno di un CD) , un fumetto o una rivista ad un qualsiasi altro privato cittadino.

Fino a poco tempo fa c'era molta confusione ed incertezza al riguardo, tanto che se vi recavate ad uno sportello postale poteva capitare che l'impiegato/a si rifiutasse di applicare la tariffa perché secondo lui/lei era un servizio riservato esclusivamente alle aziende o che cercasse di dissuadervi con domande ed affermazioni singolari, come è successo a me: 
Impiegato: << Ma lei è sicura che è un piego di libri?" >> ("è sicura di quello che sta facendo?!") 
Io:  << ...Beh... si.... >>
Lui: << Se lo dice lei va bene. >> ("di questo misfatto io me ne lavo le mani!") 
Io: "....?!? " 


Sul sito di Poste Italiane il piego di libri viene indicato come servizio postale universale, elencato nei servizi dedicati al pubblico, quindi non solo alle imprese, le quali godono di tariffe ancora più basse. Di recente ho avuto l'impressione che Poste Italiane debba aver chiarito l'equivoco con i suoi dipendenti perché non mi sono più capitati episodi simili, meno male.

giovedì 18 febbraio 2016

I manga di Sahara Mizu: Watashitachi no Shiawase na Jikan - My Girl - La Voce delle Stelle




Sahara Mizu...
ma anche Sumomo Yumeka o Keita Sahara. Questa misteriosa mangaka adotta nomi diversi a seconda del genere che decide di trattare, e più precisamente:

Come si raffigura l'autrice nelle vignette a margine.
- Sahara Mizu : josei, slice of life
- Sumomo Yumeka: yaoi
- Keita Sahara: shojo
- Chikyuya/Sasshi: dojinshi










I manga di cui vi andrò a parlare sono quelli, ovviamente, sotto la firma Mizu, i quali appartengono ai generi "josei", cioè rivolti ad un pubblico femminile maturo che si affaccia alla vita adulta, e "slice of life", storie in cui i protagonisti affrontano un periodo di crescita, costellato da numerose prove, drammi o semplicemente nuove esperienze.

I protagonisti affrontano grandi dolori, quali la morte e l'abbandono, ma ne escono fuori più solidi, l'amore entra nelle loro vite sotto molteplici spoglie ed essi imparano ad accoglierlo e soprattutto ricominciano a vivere.

Una particolarità che salta subito all'occhio è la predilezione da parte dell'autrice per l'acquerello, infatti in tutte le sue opere si trovano diverse tavole dai colori tenui e vibranti, dotate di infinita dolcezza e malinconica bellezza.



mercoledì 20 gennaio 2016

Top 3 Burrocacao ecobio (Labbra Sahariane Perenni Edition)


Bentrovati! I post libreschi sono work in progress ma avevo voglia di scrivere qualcosa di veloce, simpatico e (spero) utile così ho pensato di proporvi una breve lista dei miei burrocacao preferiti. 

Sarà che bevo poco (e per questo faccio un mea culpa ma mi sto impegnando, davvero), ma ho da sempre grossi problemi di secchezza generale, estate ed inverno, e le labbra e le mani sono i miei punti più critici; per ora sono riuscita a trovare delle buone soluzioni per le prime, per le seconde mi tocca ancora usare siliconi&friends per evitare di ritrovarmi delle zampe da zombie sanguinolento.

Qualche premessa su i prodotti che seguono:
- hanno tutti una consistenza cerosa/burrosa perché quelli più "oliosi" alla lunga mi seccano ancora di più, ma come sempre è soggettivo
- sono stati ricomprati più volte nel corso di diversi anni
- uno scrub (leggero!) almeno una volta a settimana è per me pratica necessaria e in generale cosa buona e giusta.

Detto questo partiamo con la classifica!

lunedì 21 dicembre 2015

Letture... dell'ultimo scorcio di 2015.


Libri in questo post:

- Sanditon  Jane Austen
- La signora Dalloway in Bond Street e altri racconti  Virginia Woolf
- Al paradiso delle signore  Emile Zola
- Che siccome che sono cecata  Anna Marchesini
- Un italiano in America  Beppe Severgnini
- Frida  Hayden Herrera
- La Straniera  Diana Gabaldon

Di cui tre letture in inglese:

- The Host  Stephenie Meyer (facile)
- The third summer of the sisterhood  Ann Brashares (facile)
- The Notebook  Nicholas Sparks (facile/medio)



Come preannunciato e previsto nell'ultimo periodo non ho avuto molto tempo e concentrazione per riuscire a buttare giù qualche post ma l'avvicinarsi del Natale pare che aiuti idee a raccogliersi e lasciarsi andare in una forma più o meno comprensibile.

L'ultimo post di questo tipo è stato quello di settembre, nel frattempo sono passati un po' di libri sul comodino e sono successe anche due cose che riguardano sempre il mondo libresco:

1- Mi sono iscritta a BookMooch, che è un sito fighissimo, di cui vorrei parlarvi a breve;

2-  Ho sofferto per tutta la durata del blackfriday di Amazon, a causa del Kindle Paperwhite, in offerta a 99 euro, argh! Lo desidero da una vita ma non mi decido mai a comprarlo perché non è mai il momento giusto e visto che la laurea invece di avvicinarsi pare farsi sempre più lontana...beh, risparmierò e aspetterò impazientemente finché non arriverà il sospiratissimo giorno... sigh.

E con questa overture in stile "mainagioia" cominciamo il post!
Farò una carrellata veloce, fatta di fugaci impressioni ma spero efficaci.


giovedì 12 novembre 2015

L'angolo della poesia - "Filastrocca dei mutamenti" di Bruno Tognolini ed il progetto "Nati per leggere"


Qualche giorno fa mi è venuta in mente questa nuova rubrica - L'angolo della poesia - che non sarà mai un lavoro di critica perché non ne ho le competenze, non sono neanche una persona che ne legge spesso e che ne conosce a pacchi... ogni tanto m'imbatto o vado alla ricerca di qualcosa che sia in grado di definire quello che sto vivendo, come scattare una foto, lo scatto perfetto, del proprio paesaggio interiore e degli avvenimenti che lo animano.
Parafrasando una celebre battuta di un altrettanto celebre film di Verdone ("Bianco rosso e Verdone", il camionista che fa la puntura alla nonna, dai che ve lo ricordate), la poesia "po esse fero e po esse piuma".
E' qualcosa che sa raccogliere e portare con se' un intero carico di esistenza.


FILASTROCCA DEI MUTAMENTI

<< Aiuto, sto cambiando! >> disse il ghiaccio
<< Sto diventando acqua, come faccio?
Acqua che fugge nel suo gocciolio!
Ci sono gocce, non ci sono io !>>
Ma il sole disse  << Calma i tuoi pensieri
Il mondo cambia, sotto i raggi miei
Tu tieniti ben stretto a ciò che eri 
E lasciati andare a ciò che sei >>
Quel ghiaccio diventò un fiume d'argento
Non ebbe più paura di cambiare
E un giorno disse << Il sale che io sento
Mi dice che sto diventando mare
E mare sia. Perché ho capito, adesso
non cambio in qualcos'altro, ma in me stesso >>

Bruno Tognolini

giovedì 29 ottobre 2015

"Un italiano in America" di Beppe Severgnini


Questo è solo l'inizio di quello che sarà un periodo abbastanza lungo e piuttosto faticoso, che tradotto significa tre esami da preparare ed una tesi da scrivere, aggiungere il corso di inglese che ho scelto di mia spontanea volontà perché era il caso e il corso di difesa personale/karate che mi lascia addosso una devastante, bellissima stanchezza (ed una schiena più dritta).

Tutto questo per dirvi che le letture future saranno poche e da "pre-sonno...zzzz... sonosveglia!! " , quindi possibilmente riposanti per il corpo e per lo spirito.




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